martedì 24 maggio 2016

Pennellate di parole...

  Ron Hicks (1965) Impulsive.

"Un assolo di baci"

Un assolo di baci, nulla più, anche se a guardarli si poteva immaginare molto, molto ancora oltre quelli.

Elvira si finì le labbra su quelle di Alfonso, Alfonso arrossò la pelle delle guance di Elvira con la sua barba di tre giorni. Qualcuno ebbe da scandalizzarsi per la posizione spiccia di lei, qualche altro ci posò gli occhi con gusto e invidia buona, altri a passarono senza degnare; in fondo non era cosa loro. Nel rimasuglio di un giorno di maggio pazzerello come uno di marzo, le cosce di Elvira si raffreddarono sotto le calze. Andò peggio ad Alfonso: il dì dopo lo passò tra starnuti ripetuti, naso chiuso e gocciolante.
Ripeterono tutto appena lui si riprese.

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